Convegno regionale Caritas, iscrizioni aperte

Sabato 28 ottobre a Oristano il XIII Convegno regionale delle Caritas parrocchiali

“NON DISTOGLIERE LO SGUARDO DAL POVERO”
Iscrizioni per il XIII Convegno regionale delle Caritas parrocchiali e del volontariato ecclesiale di promozione della carità

Sabato 28 ottobre 2023 dalle ore 9 alle 17.00 nella Cattedrale di Santa Maria Assunta (piazza Duomo) a Oristano si svolgerà il XIII Convegno regionale delle Caritas parrocchiali e del volontariato ecclesiale di promozione della carità “Non distogliere lo sguardo dal povero” organizzato dalla Delegazione regionale Caritas Sardegna.

Per quanto riguarda la diocesi di Iglesias si precisa che tutte le richieste di iscrizione da parte delle Parrocchie vanno segnalate alla Caritas diocesana entro e non oltre domenica 15 ottobre, chiamando allo 0781.33999 o scrivendo a segreteria@caritasiglesias.it
I posti a disposizione sono al massimo 40 e l’elenco dei partecipanti verrà stilato seguendo l’ordine di prenotazione.

Infine, si ricorda che i costi del viaggio (organizzato con un pullman che partirà da Iglesias) e di iscrizione sono coperti dalla Caritas diocesana.

«Il Convegno regionale  – spiega don Marco Statzu, delegato regionale Caritas Sardegna  –  si pone ormai da tredici anni l’obiettivo di far incontrare gli operatori di tutta la Sardegna e di condividere un percorso di conoscenza e formazione che vada al di là di una semplice trasmissione di nozioni, ma possa essere anche l’ascolto di testimonianze e il confronto tra operatori. Quest’anno proveremo a sintonizzarci anche con il cammino sinodale della Chiesa che è in Italia, attraverso i lavori di gruppo che confluiranno poi in una relazione che trasmetteremo ai nostri vescovi, perché il percorso possa essere quanto più partecipato possibile. Per non distogliere lo sguardo dal povero – continua il delegato –  dobbiamo curare due “malattie della vista”: la presbiopia, che non ci fa vedere bene le piccole realtà evangeliche che crescono nella Chiesa e fuori dalla Chiesa, e la miopia, per imparare a essere lungimiranti e a non fare assistenzialismo, ma piuttosto sensibilizzare tutta la società sui temi della povertà, del disagio, dell’emarginazione».

Dopo l’accoglienza dei partecipanti e i saluti di mons. Roberto Carboni, arcivescovo di Oristano, di Christian Solinas, presidente della Regione Sardegna, di Massimiliano Sanna, sindaco di Oristano, ci sarà l’introduzione di Mons. Giovanni Paolo Zedda, vescovo di Iglesias e delegato della Conferenza episcopale sarda per il servizio della carità “Non distogliere lo sguardo dal povero (Tb 4,7)”. Seguiranno tre comunicazioni: “Lo sguardo del Vangelo” a cura di Padre Massimo Maria Terrazzoni; “Lo sguardo degli ultimi” a cura di Francesca Pitzalis, coordinatrice progetti contro la tratta e lo sfruttamento – Figlie della Carità; lo “sguardo della creatività” a cura dei giovani del progetto “FiDiamoci”. Dopo pranzo, si svolgeranno i lavori di gruppo “Dentro il percorso sinodale”. Una riflessione sul tema “La missione secondo lo stile di prossimità”. A seguire, un momento musicale tematico in plenaria “Oltre le sbarre si vede la luna” a cura di Andrea Cutri e Mirella Lutzu eil confronto conclusivo su “Possibili sentieri per proseguire il percorso nell’ambito del comune cammino sinodale” a cura di don Marco Statzu, delegato regionale Caritas.